Nell’ambito della mostra “Smaltire Hitler. Dalla cantina al museo” vi invitiamo cordialmente a una conferenza di Beatrice Falcucci. A seguire è prevista una visita guidata alla mostra con il curatore Andrea di Michele.
A partire dal libro “L’impero nei musei. Storie di collezioni coloniali italiane” (Pacini editore, 2025), la conferenza affronterà il tema della presenza, in Italia, di collezioni provenienti dalle ex colonie africane (Eritrea, Somalia, Libia, Etiopia). Verranno discusse le modalità di acquisizione, la provenienza degli oggetti e delle persone che li hanno raccolti e musealizzati, nonché le forme di presentazione al pubblico durante il periodo liberale e quello fascista. In conclusione, l’attenzione sarà rivolta al modo in cui queste collezioni hanno attraversato il periodo repubblicano fino ad arrivare ai giorni nostri.
L’impero nei musei. Storie di collezioni coloniali italiane
Fin dagli inizi delle esplorazioni italiane in Africa e per tutta l’epoca coloniale, oggetti e campioni provenienti dai territori d’oltremare giunsero nella penisola, trovando posto in mostre temporanee e in oltre un centinaio di esposizioni permanenti, dove venivano studiati, descritti e presentati al pubblico. Grazie a un’ampia ricerca condotta da musei, biblioteche e archivi, il volume ricostruisce per la prima volta in modo organico la nascita, la struttura e le vicende postcoloniali di queste collezioni.
La varietà, la consistenza e la genesi delle raccolte risultano strettamente intrecciate al ruolo determinante di curatori, funzionari e studiosi. L’analisi del complesso rapporto tra oggetti, saperi, politica coloniale e istituzioni, tra il periodo liberale, il ventennio fascista e l’età repubblicana, rivela un elemento essenziale dell’esperienza storica del colonialismo. I musei rappresentano inoltre un prezioso osservatorio per comprendere il peso che tale esperienza ha avuto nello sviluppo della storia nazionale e per dialogare con i più recenti dibattiti sul patrimonio materiale del colonialismo nell’Italia contemporanea.
L’incontro, che si terrà in lingua italiana, è aperto a tutti gli interessati. L’ingresso è libero.